3 marzo 2016, è il World Wildlife Day
Un giorno per celebrare la natura, la vita selvaggia e la straordinaria biodiversità che rende unico il nostro pianeta. Il 3 marzo è la data che le Nazioni Unite hanno scelto per la Giornata Mondiale della Natura, una ricorrenza da dedicare all’impegno per la protezione della flora e della fauna a rischio.
Il World Wildlife Day nasce nel 2013 per contrastare lo spettro dell’estinzione e del commercio illegale degli animali e dei vegetali, e dei prodotti da essi ottenuti. I cosiddetti crimini contro la biodiversità.
La giornata ricade nell’anniversario dell’adozione della CITES – Convenzione sul commercio internazionale delle specie in via d’estinzione appartenenti alla fauna e alla flora selvatica, avvenuta a Washington nel 1973.
Il 3 marzo sarà il giorno per ricordare a tutto il mondo l’urgenza di un impegno costante in difesa della vita selvatica, una risorsa di cui il nostro pianeta non può fare a meno dal punto di vista biologico e culturale. Quest’anno lo slogan della manifestazione è “The future of wildlife is in our hands. The future of elephants is in our hands” con un occhio di riguardo per gli elefanti, tra gli animali più sfruttati e maltrattati ai fini commerciali.
L’Onu invita pertanto gli stati membri, le organizzazioni e i singoli cittadini a celebrare il nostro patrimonio naturale diffondendo le attività di difesa per la sopravvivenza delle specie animali e vegetali che devono fare i conti con la minaccia dell’estinzione e con lo sfruttamento.
Per tutelare le specie rare, ma non solo, bisogna innanzitutto evitare l’acquisto di prodotti ottenuti attraverso lo sfruttamento di animali e vegetali protetti. In tutto il mondo, in occasione della Giornata Mondiale della Natura, saranno organizzate numerose iniziative per sensibilizzare i cittadini riguardo all’importanza di tutelare queste specie e di scoraggiare i reati ai loro danni, come la caccia, il frodo e il commercio illegale.
La biodiversità e la vita selvaggia della flora e della fauna sono una ricchezza fondamentale per il nostro pianeta e per ognuno di noi. Preservarne l’integrità resta dunque un nostro dovere imprescindibile.