DEMOSOFC, l’energia che non ti aspetti
Una tappa da raggiungere nel nostro viaggio verso il futuro è quella di garantire energia pulita ai più di 9 miliardi di persone che si prospettano nel 2050. Secondo il Rapporto GreenItaly 2019. Una risposta alla crisi, una sfida per il futuro, nel decennio 2010-2019 gli investimenti globali nell’elettricità verde, escludendo l’idroelettrico, hanno raggiunto i 2600 miliardi di dollari. Della totalità degli investimenti, la metà è andata al solare: in questo modo, in soli dieci anni si è passati da 25 a 663 GW, in relazione al forte calo dei prezzi del fotovoltaico.
Nonostante questi risultati positivi, ad oggi le energie rinnovabili coprono appena il 26,3% della produzione elettrica mondiale. È necessaria, quindi, una vera e propria trasformazione energetica mondiale.
Senza aspettare il 2050, è già possibile visitare alcuni impianti che hanno fatto dell’innovazione e della circolarità la carta vincente. Tra questi, ad esempio, l’impianto SMAT di depurazione di Collegno, primo sito industriale d’Europa nel suo genere: si tratta del progetto DEMOSOFC, che sfrutta le celle a combustibile ad ossidi solidi (SOFC–Solid Oxide Fuel Cell), coordinato dal Politecnico di Torino.
Alcune risorse:
Proponi alla tua classe di costruire una batteria ad aria/alluminio!
Può essere il punto di partenza per un viaggio alla scoperta dell’energia da fonti rinnovabili.
Troverai nel kit le istruzioni.
Abbiamo preparato alcune diapositive per aiutarti a fare il punto con i tuoi studenti.
Parliamo di batterie e celle, osserviamo nel dettagli come sono fatte e raccontiamo come funziona DEMOSOFC.
Speriamo ti siano utili!.
Per approfondire:
- DEMOSOFC: sito di progetto del primo impianto industriale europeo di questo tipo (link)
- FONDAZIONE SYMBOLA: rapporto annuale sull’attenzione alla sostenibilità e all’ambiente del sistema economico italiano, con diversi spunti sul tema energia (link)
- La pagina di EDUIREN con tantissime idee e spunti di riflessione (link)