Indire festeggia 90 anni e inaugura la nuova sede di Torino

Foto da www.indire.it

Un evento da non perdere per omaggiare i novant’anni dell’Indire, Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa, e l’apertura a Torino della sede del suo nuovo nucleo territoriale, in Corso Vittorio Emanuele 70.

Un’intera giornata, quella di venerdì 4 dicembre 2015, dedicata al rapporto tra scuola e cinema, rivolta a scuole, docenti e grande pubblico, presso il Cinema Massimo di Torino. “Il cinema nella scuola, la scuola nel cinema” sarà il titolo dell’evento, organizzato in collaborazione con il SottoDiciotto Film Festival e con il Museo Nazionale del Cinema.

Al mattino, dalle ore 9:00 alle ore 11:00, protagoniste saranno le scuole, coinvolte nella produzione di video sul tema E io mi gioco la scuola!: un’attività durante cui gli studenti indicheranno l’aspetto della vita scolastica che ritengono più centrale, riflettendo su come sostenerlo e riprogettarlo. Sarà un’occasione per confrontarsi sulla scuola di oggi e sulle strade da percorrere per renderla migliore.
Per iscriversi contattare l’indirizzo di posta elettronica info@sottodiciottofilmfestival.it.

Nel pomeriggio, alle ore 16:30, sarà la volta di un incontro di studio incentrato sul forte legame tra scuola e cinema, attraverso l’interesse che negli anni il grande schermo ha mostrato nei riguardi delle tematiche interne alle classi, documentandone l’attività. Gli alunni saranno ancora una volta protagonisti, con filmati e progetti educativi, per riflettere sul ruolo del cinema nelle scuole, come documentazione e media education.
Qui il link per le iscrizioni.

Alle ore 20:30 si chiuderà in bellezza con la proiezione in anteprima nazionale di “Registro di Classe”,  nuovo film di Gianni Amelio realizzato con spezzoni dell’Istituto Luce dedicati al tema della scuola. Alla serata, ad ingresso gratuito, saranno presenti il regista Gianni Amelio, il sindaco di Torino Piero Fassino e il Direttore del Museo Nazionale del Cinema di Torino Alberto Barbera.

Il Museo A come Ambiente augura buon lavoro alle ricercatrici e ai ricercatori dell’Istituto, che da novant’anni svolge con cura e professionalità la sua opera al servizio di chi impara e di chi insegna.