Italia protagonista nella Giornata Mondiale dell’Alimentazione

Un appuntamento importante per continuare la lotta alla fame e impegnarsi per eliminare la povertà e favorire lo sviluppo di chi è meno fortunato. Oggi, 16 ottobre, ricorre la Giornata Mondiale dell’Alimentazione. Una giornata voluta dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura sin dal 1981.

In questi anni la manifestazione è arrivata ad interessare più di 150 Paesi, e soprattutto ha aiutato circa 150 milioni di persone nel mondo ad uscire dai livelli di povertà grazie a degli specifici programmi di protezione sociale.

Quest’anno l’Italia avrà un ruolo di primo piano nella commemorazione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, approfittando della vetrina di Expo 2015 di Milano. Il Segretario Generale dell’Onu, insieme al Direttore Generale della FAO, al Presidente della Repubblica Italiana e ai Ministri dell’Agricoltura e degli Affari Esteri, sarà presente alla cerimonia, che quest’anno ha come tema “Protezione sociale e agricoltura per spezzare il ciclo della povertà rurale”.

Il Segretario Generale Ban Ki-moon presenterà ufficialmente la Carta di Milano, il manifesto sottoscritto nell’ambito dell’Esposizione Universale di Milano e che mira a coinvolgere cittadini e istituzioni nella lotta alla sottonutrizione, una questione che ancora oggi riguarda gran parte del nostro pianeta.

Tantissime le iniziative per approfondire il tema dell’alimentazione, come l’evento interattivo Generazione Fame Zero, rivolto ad incontrare i giovani e a sottolineare il loro ruolo fondamentale per lo sviluppo sostenibile, oggi come in futuro.

È importante tenere vivo il dibattito ed estenderlo a tutti i cittadini, agli enti locali, alle scuole e alle associazioni. Combattere la fame è da sempre una delle emergenze del pianeta, ed è nostro dovere trovare una soluzione definitiva per incrementare lo sviluppo dei Paesi in cui la malnutrizione e la sottonutrizione sono realtà quotidiane.

Grandi passi sono già stati fatti, ma la Giornata Mondiale dell’Alimentazione ci ricorda che non è ancora abbastanza, e che è necessario continuare a lavorare insieme per dare a ciascun cittadino i mezzi e le opportunità per nutrirsi in maniera corretta e sufficiente.